lunedì 13 luglio 2015

Tra gli scaffali

Colori e poesia 



Delizioso album della casa editrice Artebambini. Me ne sono innamorata alla Fiera di Bologna.
I colori pastello così delicati e romantici con quell'effetto invecchiato della carta, accompagnano per mano in questa raccolta di foglie tutte speciali perché ognuna legata ad un ricordo ed un logo, alle volte anche assolutamente ironici!
Oltre a essere un'idea veramente originale e affascinante, a mio parere, da questo libro potrebbero partire tantissimi percorsi in cui avventurarsi con i bambini...e non solo...anche io voglio il mio personale museo delle foglie!




Titolo: "Il libro nero dei colori".
Silenzio.












Tra i migliori scelti dal bellissimo catalogo scoperto da poco "Scelte di Classe" del 2014.
Colori delicati e una lieve attesa che con la semplicità di poche parole dolci ci spiega il valore della Pazienza.

http://blaine.org/sevenimpossiblethings/?p=2562



Silent book dalle delicate scelte pittoriche. Una dolce scelta di raccontare una storia semplice ed allo stesso modo avventurosa. Un gioco ed il mare in un rapporto di complicità. Ciò che più mi ha colpito oltre l'alternanza di bianco e nero e colore è l'utilizzo dello spazio in modo flessibile tra le pagine, i disegni si muovono da destra a sinistra conducendo lo spettatore in uno spazio nuovo di movimento.
                                                                                Dalla stessa autrice l'altro Silent book "Mirror"


Scoperto da pochissimo...romantico ed immaginifico con quel tocco di giusta ironia. Illustrazioni stupende.


SiFaPerRidere




Un gioco vecchio quanto il mondo rappresentato 
con questi buffi personaggi e grandi illustrazioni
dai colori decisi. Il pirata passa parola al pappagallo,
Biancaneve al lupo...e si prosegue così in un girotondo
di figure e associazioni.





Roald Dahl non si smentisce mai, in rima come in prosa.Questa raccolta di brevi filastrocche si pone nel filone, molto apprezzato e sfruttato, della dissacrazione delle classiche fiabe di tutti i tempi.Allora Cappuccetto Rosso diventa una bambina sanguinaria e le prospettive si invertono creando un effetto di divertimento assicurato!

Non ho letto tutto il volume ma non voglio 
assolutamente dimenticare lo spassosissimo 
racconto non-sense della piccola zebra che si 
pittura le strisce.


...teneri all'inverosimile... 



Povera zebretta! Già dalla copertina non si può restare indifferenti di fronte a questo musetto così tenero e triste...Zeb deve partire da solo ed io ricordo bene come mi sentivo da piccola. Così i genitori trovano un dolcissimo modo di farlo sentire meno solo.
Una sensibile esplorazione nel mondo delle paure "irrazionali" dell'infanzia...e non solo...a chi non piacerebbe una bella scorta di baci per i momenti più duri?













Ho trovato tre albi illustrati dello stesso autore, Emile Jadual, che con garbo e tenerezza raccontano il dolce rapporto con il papà, figura in passato poco considerata rispetto alla mamma, e per questo mi hanno colpito particolarmente.Poi aprendoli e iniziando a leggere le immagini e le frasi sono stata coinvolta dalla tenerezza di un accudimento lontano. Bellissimi! Sempre suo anche "Bacioespresso" più ironico e giocoso.



Dall'idea di Pennac che avevo trovato la più geniale di tutto lo stupendo "Abbaiare stanca" sembra trarre ispirazione questo ironico e tenerissimo albo illustrato.





Imperdibili di sempre:



Anche alla luce delle numerose polemiche che hanno visto alcuni libri per ragazzi mira di censure perché contro la famiglia tradizionale, non mi soffermerò su questi albi ma li lascio qui come promemoria visto che mi sono riproposta di iniziare delle pagine monotematiche su dei grandi autori ed il primo sarà proprio Leo Lionni.



Fuori concorso:

In realtà quest'albo della Babalibri all'inizio mi aveva rapito ma nel corso della storia la mia attenzione si è andata un po' perdendo...comunque, voglio ricordare la geniale suggestione del voler essere una pecora perché, scambiandole con le nuvole, queste possono volare...

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