martedì 21 luglio 2015

Chi vuole andare a caccia dell'Orso?

Giorni fa ho dovuto redigere un'esercitazione per un corso che sto seguendo basandomi sul testo della Professoressa Freschi "Il piacere delle storie".



Seguendo le indicazioni contenute nel testo, che tra l'altro offre anche una esaustiva bibliografia per il nido e la scuola dell'infanzia, ci era stato chiesto di buttare giù un progetto di lettura scegliendo un albo illustrato a nostro piacimento.
Ed io ho scelto: "A caccia dell'Orso". Un libro che trovo semplicemente fantastico!
Tra l'altro anche questo è tra gli ormai famosissimi 49 libri messi all'indice a Venezia...cosa che trovo scandalosa!
Ho pensato di condividere qui la mia esercitazione per lasciare delle idee o degli spunti di riflessione che possono interessarvi o se volete darmi suggerimenti.

Prima di avventurarvi nella lettura, per chi non ne ha ancora avuto l'occasione, consiglio di guardare questo fantastico filmato in cui lo scrittore del libro legge la sua creazione, rimarrete a bocca aperta!



PROGETTO DI LETTURA


Risultati immagini per we're going on a bear hunt



Libro scelto:
A caccia dell’Orso di Michael Rosen - Illustrazioni di Helen Oxenbury, pubblicato nel 2001 in Italia dalla casa editrice Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.

Descrizione del libro:
l’albo illustrato racconta le avventure di una allegra famigliola che parte in gita alla ricerca dell’orso al ritmo di “A caccia dell’orso andiamo. Di un orso grande e grosso. Ma che bella giornata! Paura non abbiamo.”
Bambini, papà e cane, insieme, condividono questa gioiosa esperienza superando, sempre insieme, gli ostacoli che incontrano sul cammino. Così si troveranno ad attraversare un campo, un fiume, un bosco e la melma.
Fino a giungere all’imbocco di una grotta. E così, per caso, giungono nella tana dell’orso e si troveranno veramente faccia a faccia con ciò che stavano cercando.
A questo punto parte la corsa a ritroso della famiglia spaventata fino a tornare a casa e infilarsi tutti (cane compreso) sotto il piumone in un caldo abbraccio.

Ho scelto questo libro, vincitore nel 2013 del Premio Andersen per Miglior libro mai premiato, perché, oltre a narrare una vicenda avvincente, appassionante e divertente, ha uno stile unico che permette l’esplorazione e l’approfondimento di molti aspetti in attività con i bambini.
Dal punto di vista tematico tratta la condivisione con la famiglia di esperienze positive, l’unione con i membri familiari, la collaborazione, la paura ed il coraggio.
Dal punto di vista stilistico, l’albo è caratterizzato da una perfetta sintonia di immagini e testo. Quest’ultimo è semplice ma allo stesso tempo rituale, ritmico e dinamico, con la ripetizione della stessa formula che viene quasi istintivo cantare.
Il ritmo è la chiave della riuscita del libro, infatti, non lo troviamo solo nel testo ma anche nelle immagini che giungono alla corsa frenetica all’indietro riducendo addirittura le azioni in tanti riquadri quasi fumettistici nelle grandi pagine.
Le immagini sono caratterizzate, inoltre, dall’alternanza di tavole in bianco e nero e tavole a colori, anche questa in maniera ripetitiva e rituale, seguendo le vicende narrate. Nelle tavole a colori a doppia pagina il testo si riduce in onomatopee “Svish Svush!” perfette per letture ad alta voce e animazioni.


Gruppo di ascolto:
una sezione di Scuola dell’Infanzia.

Data di inizio e di fine attività:
Il progetto sarà avviato nel mese di febbraio e si concluderà a maggio.

Organizzazione dello spazio:
Per la lettura sarà strutturato un ambiente comodo ed accogliente con cuscini e tappeti. Per le attività seguenti si utilizzeranno dei piccoli tavoli raggruppati in piccole unità per favorire la collaborazione e la condivisione.

Materiali:
libro, macchina fotografica, materiale di riciclo vario, materiale di cartoleria.

Obiettivi:
-         Motivare alla lettura favorendo lo sviluppo linguistico e la capacità di comprensione della storia;
-         Aumentare i tempi di ascolto e di attenzione;
-         Riconoscere e denominare gli elementi delle immagini;
-         Osservare e descrivere fenomeni che li circondano e della natura;
-         Acquisire maggiore consapevolezza del proprio vissuto corporeo-sensoriale;
-         Stimolare il confronto e la collaborazione con il gruppo;
-         Stimolare la creatività, la curiosità ed il piacere della scoperta;
-         Favorire la comprensione ed il riconoscimento delle emozioni, proprie ed altrui,  attraverso empatia ed identificazione con i protagonisti della storia;
-         Sviluppare capacità espressivo-manipolative, sonoro-musicali e drammatico-teatrali.
Descrizione del percorso:
Il percorso si articolerà in due fasi.

1.     Lettura narrativa e dialogata del testo scelto accentuando i cambi ritmici e narrativi e coinvolgendo i bambini nella ripetizione della stringa di testo sottoforma melodica;
2.     Realizzazione di attività a partire dal libro per il conseguimento degli obiettivi prefissati. Le attività sono state suddivise in alcune macro aree, cerando sempre di stimolare la curiosità e la creatività del bambino:

Ø Simulazione.


Coinvolgendo e stimolando i bambini a imitare, immedesimandosi, alcune delle azioni proposte dal testo si permette di acquisire maggiore consapevolezza del proprio corpo e della realtà.
In particolare i bambini mimeranno il camminare nelle diverse situazioni (acqua, fango, bosco, ecc.) completando le rappresentazioni con azioni proposte da loro e sperimentando poi situazioni nuove.
Questo albo consente anche di esplorare la dimensione temporale delle azioni, in quanto è presente un’andata ed un ritorno in cui le situazioni si ripetono. I bambini in gruppo giocheranno a riprodurre una serie di azioni all’avanti ed a ritroso alternandosi in queste.
Sempre stimolando il bambino ad immedesimarsi nei personaggi e nelle proprie emozioni si avvierà una conversazione guidata sull’ultima pagina (in cui l’orso, apparentemente sconsolato, torna indietro solo) spingendo a proporre interpretazioni personali e creative su “Cosa voleva l’orso?” “Cosa pensa l’orso ora?” fino ad immaginare un altri finali possibili.






Ø Segui le impronte.




Affinando le capacità di osservare i dettagli di una immagine e di compiere inferenze, i bambini verranno stimolati a trovare e scoprire nel libro tutte le impronte e le tracce visibili.
In questo modo potranno scoprire che, già dalla tavola in cui la famiglia trova la grotta, un dettaglio preannuncia l’arrivo dell’orso (le sue impronte fuori l’ingresso).
Attraverso dei giochi potranno ricollegare le impronte giuste ad i personaggi della storia e, data una impronta, riprodurre quella speculare esplorando differenti tecniche.
Infine sperimenteranno la riproduzione delle proprie impronte su differenti materiali lasciando la loro traccia.


Ø Suoni e rumori.


Partendo dalle onomatopee proposte dal libro nelle situazioni che i bambini si sono trovati anche ad imitare si giunge a cercare i rumori ed i suoni di ciò che ci circonda cercando di riprodurli.
Successivamente, attraverso, l’utilizzo di materiali di riciclo si sperimenteranno ulteriormente le possibilità acustiche di differente materiale e si costruirà insieme dei piccoli “strumenti musicali” che si potranno usare sia per drammatizzare la storia, creandole una colonna sonora, che per armonizzare canzoncine in gruppo.


Ø Vita in bianco e nero.


In questo albo attraverso la scelta dell’uso del colore o del bianco e nero si accentuano emozioni e situazioni differenti.
I bambini potranno iniziare ad esplorare le differenti tecniche nei loro disegni, scoprendo cosa emerge dall’osservazione di una stessa immagine riprodotta in queste due modalità.


Verifica e valutazione:
La verifica si effettuerà in itinere attraverso l’osservazione durante i momenti di dialogo e condivisone e durante lo svolgimento delle singole attività proposte, e alla conclusione del progetto in maniera individuale con un colloquio non direttivo sulla comprensione del testo e quanto appreso.

Documentazione:
Il progetto sarà documentato attraverso foto e disegni raccogliendo e conservando tutto il materiale prodotto.

Considerazioni:
Lo stesso albo illustrato ed alcune delle attività, riadattate secondo l’età di riferimento, potrebbero, a mio avviso, essere molto utili ed apprezzate anche all’interno del Nido.


Nessun commento:

Posta un commento